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Il Servizio per la Prevenzione del Suicidio e la Segreteria Scientifica ringraziano quanti hanno partecipato con dedizione alla XVI° edizione del Convegno Internazionale di Suicidologia e Salute Pubblica; Giornata Mondiale per la Prevenzione del Suicidio 2018. Nel corso degli anni l'evento è divenuto un appuntamento fisso per discutere nei termini di una multidisciplinarità il fenomeno suicidario affrontando anche temi salienti per la psichiatria, la salute pubblica e mentale. La XVI° edizione di quest’anno si chiude con un lascito fondamentale per offrire sostegno o porsi con attenzione verso chi ne ha bisogno: "Lavorare insieme per prevenire il suicidio".
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Siamo lieti di omaggiarla di una copia digitale della nostra rivista |
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Nel 1999 il Senatore Harry Reid istituì negli USA la “Giornata Nazionale dei Sopravvissuti”, all’indomani del suicidio del padre.
Per la sua rilevanza e risonanza internazionale, l’evento commemorativo si è rapidamente diffuso in numerosi Paesi.
Il lutto per suicidio di una persona cara genera in chi rimane in vita dinamiche intrapsichiche specifiche che possono avere un potenziale trasformativo per l’individuo e per il sistema familiare.
La relazione di sostegno nei confronti dei survivors può costituirsi come un’esperienza emotiva che consente una co-costruzione di senso ulteriore, decisiva sia per coloro che subiscono il lutto, sia per chi si dedica alla loro cura.
Nell'ambito di questa Giornata Internazionale la cui data cade, nel mondo in 18 Novembre, il Servizio per la Prevenzione del Suicidio organizza presso l'Azienda Ospedaliera Sant'Andrea di Roma (aula Carlo Urbani al piano terra), nel giorno 17 Novembre a partire dalle ore 14:00, una giornata commemorativa e nel contempo formativa, che si configura, a partire da diverse prospettive (filosofica, fenomenologica, psicoanalitica e personale), come orizzonte conoscitivo all’interno del quale elaborare una continuità con la propria storia, oltre che accogliere e riconoscere possibilità evolutive personali.
L'iscrizione è gratuita, fino ad esaurimento posti
per info: 0633775674
Appuntamenti da non dimenticare
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Il Servizio per la Prevenzione del Suicidio e la Segreteria Scientifica ringraziano quanti hanno partecipato con dedizione alla XV° edizione del Convegno Internazionale di Suicidologia e Salute Pubblica; Giornata Mondiale per la Prevenzione del Suicidio 2017. Nel corso degli anni l'evento è divenuto un appuntamento fisso per discutere nei termini di una multidisciplinarità il fenomeno suicidario affrontando anche temi salienti per la psichiatria, la salute pubblica e mentale. La 15° edizione di quest’anno si chiude con un lascito fondamentale per offrire sostegno o porsi con attenzione verso chi ne ha bisogno: "Spendi un minuto. Cambia la vita". Dalle tante storie di cui ogni giorno siamo testimoni, apprendiamo come molti sono coloro che prima del gesto estremo, mandano un segnale di ultima richiesta di aiuto come tentativo di coinvolgere l’altro all’interno di quel tragico dialogo interiore che farà capolinea nel suicidio. Eppure accade spesso, nella pratica clinica di fallire nell'identificazione del soggetto a rischio e della sua sofferenza. Occorre tempo, un’attenzione in più rispetto a quella dettata dalle consuete pratiche cliniche. Le adesioni di quest’anno, circa 2000 e gli oltre 5000 "mi piace" su Facebook, sono testimonianza di un impegno e di un profondo interesse da parte della comunità verso questo tema. In attesa della prossima edizione vi inviamo la rassegna stampa 2017 |
Qualora non lo avesse ancora fatto, Le chiediamo di spendere pochi minuti per compilare il questionario anonimo che aiuterà la ricerca e la prevenzione del fenomeno suicidario. Basta seguire le istruzioni di questo link https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfYZu8sbvYZmS0nI6J9eP6pY3ygAq-JeSAwyD7pJmBo0HHbDA/viewform?usp=sf_link#responses
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Con l’occasione desideriamo presentarvi il progetto “Una linea a sostegno della vita” attivo all’interno del Servizio per la Prevenzione del Suicidio, U.O.C. Psichiatria, A.O. Sant’Andrea, Sapienza Università di Roma, allo scopo di sostenere le attività di prevenzione e ricerca sul fenomeno suicidario. Sostenuto per gran parte dagli sforzi di volontari, il Servizio quotidianamente riceve richieste di aiuto da tutta Italia da parte di individui che celano una disperazione non facilmente condivisibile e vissuta in solitudine.
Per questo il tuo aiuto sarà fondamentale per rendere accessibile a tutti questo servizio.
Contribuire alla nostra causa è molto semplice: 3) Invita i tuoi amici, parenti e colleghi a fare lo stesso! Grazie per il prezioso contributo! |
Appuntamenti da non dimenticare
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La segreteria scientifica informa che le iscrizioni per l'evento possono essere inviate entro e non oltre il 19 Agosto.
Per quanti hanno effettuato la pre-registrazione informiamo che i dettagli sulle iscrizioni verranno forniti ai singoli partecipanti a partire dal 20 agosto.
Il corso è accreditato ECM (Educazione Continua in Medicina) e riconosce 10.5 crediti Il materiale didattico raccolto durante il convegno sarà alla base di un Progetto Formativo a Distanza (FAD) che verrà attivato successivamente all’evento. L’accesso alla FAD sarà riservato esclusivamente a quanti prenderanno parte alle due giornate congressuali. L’evento è aperto anche alla partecipazione degli insegnanti e studenti in qualità di uditori purché registrati. Gli studenti di alcuni corsi di laurea Sapienza possono partecipare come uditori con riconoscimento dei CFU. La partecipazione è gratuita. La presenza verrà rilevata con tessera sanitaria.
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Per il programmo completo cliccare sulla locandina
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Il Convegno: Giornata Mondiale per la Prevenzione del Suicidio 2018, sempre più internazionale. |
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Per partecipare alla selezione dei Poster esposti durante il convegno |
La segreteria scientifica informa che le iscrizioni per l'evento possono essere inviate entro e non oltre il 20 Agosto. Si rammenta che i crediti formativi sia in forma residenziale (ECM) che in forma FAD saranno concessi ad un pubblico di 700 partecipanti a cui sarà inviata una scheda di iscrizione da parte della segreteria scientifica. |
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Per il programmo completo cliccare sulla locandina |
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SPS Consiglia |
Proroga termine per presentare il tuo contributo al convegno nella sessione poster
Invia l'abstract entro il 31 luglio 2017
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Bruno Müller-Oerlinghausen, MD: Professore emerito presso Freie Universität Berlin, specialista tedesco in Farmacologia, Tossicologia e Farmacologia Clinica con particolare interesse per la Pscicofarmacologia. Litio: la storia, la clinica e la prevenzione del suicidio. Dopo una vita passata a studiare gli effetti clinici del litio, il Prof. Müller-Oerlinghausen passerà in rassegna i punti di forza di una terapia sempre più attuale. |
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Eduard Vieta, MD: Psichiatra spagnolo ed autorità scientifica nel campo delle neuroscienze e nella gestione del disturbo bipolare. Il suo lavoro di ricerca si concentra su nuove metodologie farmacologiche e psicologiche per il trattamento del disturbo bipolare, come gli effetti della psico-educazione ed altre terapie psicoterapeutiche. Partecipa allo sviluppo di trattamenti farmacologici innovativi. L'importanza dei sintomi cognitivi nella terapia della depressione. Il Prof. Vieta, esperto di disturbi dell'umore, si focalizzerà su uno dei problemi principali nella gestione della depressione, ossia il riconoscimento e la terapia dei sintomi cognitivi. |
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Herbert Y. Meltzer, MD: Professore di Psichiatria e Fisiologia e Direttore del Translational Neuropharmacology Program alla Northwestern University di Chicago, IL. Direttore del Schizophrenia Program of Centerstone Mental Health System a Nashville. Presidente del Young Investigator Grant Review Committee for NARSAD, ed è Presidente del International Psychopharmacology Algorithm Project. Il Prof. Meltzer, noto psicofarmacologo, e pioniere nella terapia per la prevenzione del suicidio presenterà una relazione che getta le basi per le ipotesi farmacogenetiche inerenti la risposta alla terapia. La prevenzione del suicidio nella schizofrenia e nel disturbo bipolare: dalla clozapina ai farmaci long-acting per predire la risposta terapeutica. |
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Zoltan Rihmer, MD: Professore presso il Dipartimento di Salute mentale Clinica e Teorica nella Facoltà di Medicina alla Semmelweis University di Budapest, Ungheria. Da anni le sue ricerche mostrano un particolare interesse nella previsione e gestione nei disturbi dell'umore e dell'ansia e la prevenzione del suicidio. Torna come tradizione il Prof. Rihmer che presenterà gli aspetti peculiari della prevenzione del suicidio nel mondo e nei contesti clinici. |
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Dorian Lamis, PhD: Psicologo clinico, ha conseguito la laurea presso l'Università della Georgia e il dottorato presso l'University of South Carolina, completando la sua formazione post-dottorato presso l'Emory University School of Medicine. La sua ricerca si concentra sui disturbi dell'umore, l'uso di sostanze e comportamenti suicidari in una varietà di popolazioni tra cui adolescenti, giovani adulti (ad esempio, studenti universitari), e gli afro-americani. Ha pubblicato oltre 100 articoli e capitoli di libri su questi argomenti. Redattore senior di due libri sul suicidio dal titolo Understanding and Preventing College Student Suicide (2011) e Advancing the Science of Suicidal Behavior: Understanding and Intervention (2015). Ricopre il ruolo di Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’American Foundation for Suicide Prevention. |
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SPS Consiglia |
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